
ot arch
architettura e progetto

OURANIA TYLIOU & Otarch studio
Architetto | Interior Designer | Fondatrice di otarch creative studio
Ourania Tyliou è fondatrice e capo architetto dello studio otarch, con sede ad Atene. Architetto e interior designer con oltre 15 anni di esperienza, ha realizzato progetti che spaziano da residenze private e spazi professionali fino a interventi di grande scala per organizzazioni e concorsi internazionali.
Oggi, dopo aver completato il Master al Politecnico di Milano, opera anche come CMF & Sensorial Designer, con un approccio che mette al centro la materialità, il colore e l’esperienza sensoriale.
Con studi in Grecia e un percorso accademico iniziato con un dottorato sulla "memoria e le forme archetipiche nella composizione architettonica" e proseguito con un Master in Sensorial Design al Politecnico di Milano, ha sviluppato un approccio al progetto sperimentale e centrato sull’uomo. Parallelamente, l’esperienza nelle arti performative (danza e teatro fisico) ha arricchito la sua comprensione dello spazio, permettendole di esplorarlo attraverso il corpo e i sensi.
Oggi, oltre all’attività professionale, fa parte di un laboratorio di ricerca che studia le tendenze cromatiche globali, approfondendo le loro radici culturali e storiche e analizzando come le scelte di colore riflettano emozioni, bisogni e direzioni collettive.
Lo studio Otarch è composto da un team di collaboratori che segue tutte le fasi del progetto: dall’idea iniziale e gli studi tecnici fino all’interior design, l’illuminazione, la scelta dei materiali e dell’arredo. Il portfolio comprende residenze, complessi abitativi, uffici, spazi commerciali e di ospitalità. In collaborazione con graphic designer, lo studio offre anche soluzioni complete di branding e identità aziendale, garantendo coerenza estetica e progettuale in ogni livello dell’esperienza.
L’obiettivo di Ourania Tylio è creare spazi con identità autentica e qualità estetica, dove la funzionalità si fonde con l’ispirazione. La sua filosofia si fonda sulla connessione tra memoria, sensi e pratica creativa — un’esplorazione continua che trasforma lo spazio in narrazione ed esperienza.